UNA PETIZIONE PER IL RECUPERO DELLA NOSTRA IDENTITÀ CULTURALE E DIGNITÀ
Le sedi collegate in videoconferenza streaming
AVELLINO I.I.S.S. DANTE ALIGHIERI
CATANZARO ACCADEMIA BELLE ARTI
ISERNIA ITCG ENRICO FERMI
NAPOLI I.I.S.S. F.SAVERIO NITTI
POTENZA
SALERNO I.I.S.S. A. GENOVESI
UDINE
Siamo una Comunità di Persone che si è andata formando
allo scopo di recuperare la nostra identità storica - culturale e il
conseguente senso di appartenenza alla Comunità e Territorio;
riteniamo, infatti, la consapevolezza delle proprie radici storiche
e culturali necessarie a promuovere lo sviluppo socio economico
del nostro territorio.
La Comunità – Riscrivere i Testi di Storia - è composta da
Persone appartenenti ad affermate Associazioni culturali,
dipendenti pubblici e privati, liberi Professionisti e artigiani che,
condividendo lo stesso ideale di ricerca e diffusione della nostra
identità storica/culturale , hanno messo e mettono a disposizione
della Comunità le proprie conoscenze e competenze.
Siamo uniti dalla condivisione delle finalità , senza vincoli legali o politici . Non abbiamo costituito fondi a sostegno delle attività. Lo sviluppo raggiunto dalla Comunità – Riscrivere i testi di Storia - dimostrano che lo sviluppo Individuale dipende dalla quello della Comunità.
La consapevolezza della nostra memoria storica e culturale
è Indispensabile a infondere nei giovani i sentimenti di orgoglio e
dignità , affinché non si sentano più condannati, per nascita
Territoriale, a dover emigrare o a doversi adattare all'arte di
arrangiarsi (sopravvivere è arte?) o a diventare manovalanza della
malavita.
Riteniamo, infine, che debbano essere le Istituzioni dello
Stato a farsi carico del recupero, per evitare che "manipolatori"
possano utilizzare queste verità per alimentare la sete di rivincita
o, peggio ancora, i contrasti sociali.
I nostri eventi, i cui precedenti si possono visionare sul sito
www.fontedsud.it (una piazza dove ci si incontra e ci si racconta)
narrano esclusivamente le nostre eccellenze culturali, perché
come disse, alla fine dell'Apartheid, Mandela :
"Una Storia dimenticata è un futuro perso"